CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, da bella e giovane, si era trasformata in vecchia grinzosa e canuta che si reggeva su un bastone. Si chinò, prese in mano il bambino e disse: - Oh
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
luccicava come l'oro. Visto che a guardia dei panni non c'era nessuno, ne prese uno, il primo che le capitò davanti, e si asciugò le mani. Pur troppo, vi
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, figliola! Non voleva spaventarla. Ma nessuno dei due prese sonno. E di tanto in tanto la cèchina si lamentava sotto voce, credendo che suo padre dormisse
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, Reuccio, quando andiamo al palazzo reale? - Quando voi volete, moglie mia. La prese sotto il braccio e la condusse davanti ai palazzo reale. - Non
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
scala; e, quando fu pronta, il Reuccio vi montò su e prese a uno a uno i draghettini. Erano quattro, molli, quasi viscidi, con sul dorso un accenno di
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
giardiniere, e andavano e venivano affannosamente; verso sera, il loro nido era già bell'e finito. Appena la Principessa lo scòrse tra i rami, se la prese col
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, prese in mano due misurine, cominciarono a cantilenare, ridendo: - Lupin dolci, lupini, lupinaio! Le dame e i cortigiani dovevano affollarsi a
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
segate le braccia. La Strega, senza rispondere una parola, gli fe' cenno di nudarsele, prese da un barattolo un unguento nero e puzzolente e gliele
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
. - Maestà, questo è un affronto; ce ne darete ragione! Non sposo più; prendetela come volete. Il Re di Francia la prese malissimo: mandò a intimargli guerra
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, facevano la guardia al palazzo di comare Formica, prese per mano da mezzanotte all'alba. E ogni notte udivano da lontano il ... ventaccio, come aveva
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
povera donna non stiè più su le mosse; corse in cucina, prese un coltellaccio e, senza dir niente al marito, spaccò per lungo la zucca. Stupì. In